Franco Gentilini biografia


Franco Gentilini pittore

Franco Gentilini è stato un pittore italiano. Nasce a Faenza nel 1909. Tra il 1921 e il 1925 si iscrive ai corsi serali della Scuola Comunale T. Minardi di Disegno e Plastica per Artigiani. Nello stesso periodo si reca a Bologna per mostrare i suoi disegni al pittore Giovanni Romagnoli, titolare della cattedra di Pittura all’Accademia di Belle Arti della città, che lo incoraggia a proseguire e lo presenta al critico d’arte Nino Bertocchi.
Nel 1930 insieme all'amico Giuseppe Liverani si reca a Parigi per studiare gli Impressionisti. Nel 1932 si trasferisce a Roma dove frequentando la Terza Saletta del Caffé Aragno conosce Ungaretti, Cardarelli, Barilli, Mucci, Cecchi, Sinisgalli, Diemoz, Beccaria, Cagli, De Libero e Falqui. L'anno successivo tiene la sua prima mostra personale presso La Galleria di Roma.  Gli anni seguenti lo vedono partecipare a numerose esposizioni in Italia e all'estero.
Negli anni Quaranta, Franco Gentilini affianca alla produzione pittorica un'intensa produzione grafica e si lega al collezionista e mercante d'arte Carlo Cardazzo che lo rappresenterà anche all'estero.
Lo stile artistico delle sue opere è caratterizzato dall'utilizzo di pittura e disegno su un fondo preparatorio materico impastato con sabbia. I temi delle sue opere sono cattedrali, battisteri, giocolieri e suonatori ambulanti, paesaggi dalle prospettive irregolari, donne caratterizzate da stivaletti con tacchi a rocchetto, biciclette, autocarri, gatti e leoni. Franco Gentilini è l'artista della joie de vivre anche se in questi anni ritrae un mondo frantumato dalla seconda guerra mondiale.
Negli anni Settanta inizia a dedicarsi alla realizzazione di scene e costumi per il teatro e partecipa a Rassegne di Arte Italiana Contemporanea in Spagna, Francia, Giappone, San Paolo del Brasile e New York. Franco Gentilini si spegne a Roma nel 1981.